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Dati di Prima Parte: Cosa Sono e Perché sono Importanti per un Hotel?

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in questo articolo

I dati di prima parte in Hotel rappresentano una risorsa preziosa per migliorare l’esperienza degli ospiti, ottimizzare le operazioni e aumentare i profitti.

All’interno di questo articolo vediamo cosa sono i dati di prima parte, le differenze rispetto ai dati di seconda e di terza parte, e come gli hotel possono raccogliere e utilizzare questa tipologia di informazioni.

1 – Che Cosa Sono i Dati di Prima Parte? E le Differenze con i Dati di Seconda e Terza Parte

I dati proprietari, o dati di prima parte, rappresentano informazioni raccolte direttamente dai tuoi ospiti e dai potenziali clienti. Questi dati vengono acquisiti tramite interazioni dirette con il pubblico della tua struttura e sono pertanto unici e specifici per la tua attività.

Ad esempio, potresti ottenere questa tipologia di informazioni attraverso i moduli di prenotazione presenti sul tuo portale online, tramite le interazioni sui social media, attraverso le recensioni lasciate dai clienti passati o dal comportamento di navigazione sulle tue pagine web.

Passando ai dati di seconda parte, questi rappresentano le informazioni raccolte da un’altra azienda con la quale hai stabilito una collaborazione o un accordo commerciale. In altre parole, sono i dati di prima parte di un’altra entità che vengono condivisi con te in cambio solitamente del pagamento di un compenso.

Infine, i dati di terza parte sono quelli raccolti e aggregati da entità che non hanno una relazione diretta con gli utenti finali. Questi dati vengono spesso acquistati da data broker o da altre organizzazioni specializzate nella raccolta di informazioni su larga scala.

I dati di terza parte possono provenire da una varietà di fonti, come siti web, app e altri canali digitali, e vengono poi venduti o concessi in licenza alle aziende interessate.

Ecco una tabella riepilogativa delle differenze tra i dati di prima, seconda e terza parte:

Caratteristica Dati di Prima Parte Dati di Seconda Parte Dati di Terza Parte
Fonte Direttamente dai tuoi ospiti Da un partner o altra azienda con cui hai una relazione Da un aggregatore di dati o da terze parti esterne
Esempi Transazioni, interazioni sul sito web, sondaggi Dati condivisi da un partner commerciale Dati acquistati da fornitori esterni
Accuratezza Molto alta Alta Variabile
Pertinenza Molto alta Moderata Spesso bassa
Affidabilità Molto alta Alta Spesso variabile e può essere incompleta
Costo Generalmente basso, in termini di raccolta diretta Medio, legato alla collaborazione con un partner Alto, in termini di acquisto di dati
Esempi di Utilizzo Personalizzazione delle attività di marketing, miglioramento dei servizi Estensione del pubblico, approfondimenti di mercato Segmentazione del pubblico, analisi di mercato

2 – Alcuni Esempi di Dati di Prima Parte per un Hotel

Secondo il Boston Consulting Group, le organizzazionu possono generalmente vedere un aumento dei ricavi di 2,9 volte e un aumento di 1,5 volte del risparmio sui costi nel momento in cui utilizzano i dati di prima parte in modo efficiente. Ciò significa che questo genere di informazioni, è particolarmente rilevante anche per una struttura alberghiera.

Tra gli esempi principali di dati di prima parte per un hotel vi sono:

  • Gli indirizzi email e le informazioni di contatto, fondamentali per mantenere una comunicazione diretta e costante con i clienti.
  • Le informazioni demografiche, come età, sesso, posizione geografica e lingua, che permettono di segmentare il pubblico e creare delle campagne di marketing mirate,
  • I dettagli relativi alle prenotazioni, come canali e date di prenotazione, durata del soggiorno, scopo della visita, tipologia di camera scelta e tariffa media della camera, i quali offrono un quadro chiaro delle abitudini e delle preferenze degli ospiti.
  • Le informazioni sulle preferenze dei vari clienti, come la richiesta di una camera per non fumatori, eventuali allergie alimentari o la preferenza per un servizio di sola prima colazione/mezza pensione/pensione completa, che consentono di personalizzare l’esperienza e offrire dei servizi aggiuntivi in grado di migliorare la soddisfazione, oltre che la fidelizzazione dei viaggiatori.

3 – Quali sono i Vantaggi dei Dati di Prima Parte?

Poiché i dati di prima parte provengono direttamente dalle interazioni con gli ospiti, sono estremamente accurati e affidabili. Questa precisione consente agli hotel di comprendere meglio le esigenze e le preferenze dei loro clienti, migliorando così la qualità dei servizi offerti.

Con dati dettagliati sulle preferenze e i comportamenti degli ospiti, gli hotel possono creare delle offerte altamente personalizzate in grado di migliorare decisamente l’esperienza complessiva del soggiorno.

Ad esempio, se una struttura conosce le preferenze di camera di un ospite, come la scelta tra una camera con vista sul mare o una suite con balcone, può assegnare quella specifica tipologia di stanza automaticamente, senza necessità di ulteriori richieste da parte del cliente.

I dati di prima parte consentono anche di effettuare una segmentazione precisa del pubblico, permettendo agli hotel di indirizzare le loro campagne di marketing in modo molto più efficace.

Ad esempio, un albergo potrebbe identificare un gruppo di ospiti che preferisce soggiornare durante i fine settimana e ama partecipare a eventi locali. Con queste informazioni, la struttura può sviluppare delle campagne mirate che promuovono dei pacchetti speciali per il weekend, includendo biglietti per alcune iniziative del territorio, creando così un’offerta molto attraente per quel segmento specifico di viaggiatori.

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Credits: Freepik.com

La precisione nella segmentazione e la pertinenza dei messaggi portano a tassi di conversione decisamente più elevati, poiché gli ospiti sono più propensi a rispondere positivamente a offerte che rispecchiano esattamente le loro preferenze. Questo, a sua volta, si traduce in un ritorno sull’investimento (ROI) molto maggiore per le campagne di marketing della struttura.

Secondo alcune stime, l’utilizzo efficace dei dati di prima parte per segmentare il pubblico e personalizzare le attività pubblicitarie può portare a un incremento del ROI fino al 760%. Ciò significa che ogni euro investito in queste campagne mirate può generare un ritorno di 7,60 euro, dimostrando l’enorme potenziale di valore derivante da una strategia pubblicitaria basata su dati precisi e molto accurati.

Utilizzando i dati per offrire esperienze personalizzate e migliorare la qualità dei servizi, gli hotel possono anche aumentare la soddisfazione degli ospiti e incentivare la fidelizzazione.

I clienti che percepiscono un trattamento personalizzato e di alta qualità tendono a sviluppare una forte fedeltà verso la struttura il che li rende più inclini a tornare e a raccomandare l’albergo ad amici e familiari. Questa percezione positiva nasce dal fatto che un servizio personalizzato fa sentire i viaggiatori speciali e valorizzati in quanto risponde in modo ben preciso alle loro esigenze e preferenze.

I dati di prima parte non sono solo fondamentali per personalizzare l’esperienza degli ospiti, ma sono anche estremamente utili per migliorare l’efficienza operativa delle varie strutture.

Analizzando i modelli di prenotazione e le preferenze della clientela, gli alberghi possono ottimizzare la gestione delle risorse, come il personale e le scorte, con il risultato di ridurre i costi e aumentare l’efficacia complessiva delle operazioni.

Inoltre, è possibile gestire meglio le scorte e gli approvvigionamenti. Se i dati mostrano una preferenza marcata per determinati tipi di cibo e bevande, la struttura può adeguare gli ordini di conseguenza, evitando sprechi e assicurando che le scorte siano sempre allineate con la domanda.

Un altro esempio riguarda la manutenzione preventiva: analizzando i dati relativi alle richieste di manutenzione e ai feedback ricevuti, un albergo può identificare le aree che richiedono degli interventi regolari e programmare le attività di manutenzione in modo proattivo.

Questo non solo riduce i tempi di inattività e i costi imprevisti di riparazione, ma previene anche possibili inconvenienti che potrebbero influenzare negativamente l’esperienza dei viaggiatori.

Google ha annunciato l’intenzione di eliminare gradualmente il supporto per i cookie di terze parti all’interno del suo browser Chrome. Questa decisione fa parte di una più ampia iniziativa con l’obiettivo di migliorare la privacy degli utenti sul Web.

In risposta a queste modifiche, Google sta sviluppando delle alternative come la Privacy Sandbox, una suite di tecnologie progettate per proteggere la privacy degli utenti pur permettendo allo stesso tempo il tracciamento e la pubblicità mirata in modo meno invasivo.

Per gli hotel e altre aziende che dipendono dai cookie di terze parti per le loro strategie di marketing, quindi, questa transizione sottolinea l’importanza crescente dei dati di prima parte.

Investire nella raccolta, gestione e analisi dei dati provenienti direttamente dagli ospiti non solo consentirà di mantenere la personalizzazione e l’efficacia delle campagne promozionali, ma garantirà anche il rispetto delle nuove normative sulla privacy.

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Credits: Freepik.com

5 – Come gli Hotel Possono Collezionare i Dati di Prima Parte?

Gli albergatori possono raccogliere i dati proprietari attraverso numerosi punti di contatto con i clienti durante il loro intero percorso di interazione con il brand.

Nel corso della prenotazione, sia che essa avvenga online o tramite la reception, gli ospiti forniscono generalmente varie informazioni di contatto come nomi, indirizzi email e numeri di telefono. Questi dati costituiscono la base del database dei clienti e possono essere ampliati richiedendo delle informazioni aggiuntive in linea con questa fase del percorso dell’ospite.

Potresti, ad esempio, chiedere se i viaggiatori hanno delle esigenze speciali per il loro soggiorno, delle necessità a livello di alimentazione oppure lo scopo del loro viaggio.

L’iscrizione alla newsletter è un altro elemento importante per la raccolta dei dati di prima parte, in quanto l’invio di email promozionali permette di ottenere delle informazioni preziose sul comportamento degli ospiti, rivelando su quali collegamenti fanno clic e quali sono i servizi che suscitano maggiormente il loro interesse.

Ti consigliamo, quindi, di incoraggiare le iscrizioni alla tua lista di contatti sia tramite l’inserimento di un modulo ben visibile all’interno del tuo portale online sia ricordando di questa possibilità durante le varie fasi di interazione con la clientela. Potresti anche pensare di abilitare l’utilizzo del Wi-Fi per gli ospiti solo per coloro che lasciano il proprio indirizzo email.

Grazie alla raccolta di questi canali di contatto, puoi pensare di inviare dei messaggi prima e dopo il soggiorno i quali, oltre a fidelizzare i clienti, permettono di ottenere degli ulteriori dati di prima parte.

Prima dell’arrivo dei viaggiatori, puoi inviare loro un messaggio di benvenuto assieme a un questionario in cui chiedi alcune preferenze in merito al loro prossimo soggiorno, come, ad esempio, la posizione della camera preferita, il tipo/il numero di cuscini per il letto, l’orario della colazione etc.

Dopo il check-out, invece, potresti procedere con l’invio di una mail di ringraziamento chiedendo agli ospiti di lasciare un feedback sulla loro esperienza. Ciò ti permetterà di raccogliere ulteriori dati sui servizi offerti dalla tua struttura ed, eventualmente, di capire quali elementi necessitano di un miglioramento.

Un’altra modalità che un albergo può utilizzare per raccogliere i dati di prima parte è un programma di fidelizzazione. Per iscriversi a queste iniziative, viene richiesto solitamente agli ospiti di lasciare varie informazioni personali: se inserisci una piccola ricompensa a seguito dell’iscrizione (come, ad esempio, uno sconto sul prossimo soggiorno), i viaggiatori saranno sicuramente più propensi a lasciare questi tipi di dati.

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Credits: Freepik.com

6 – I Software per Hotel che Facilitano la Gestione dei Dati di Prima Parte

La gestione efficace dei dati di prima parte richiede l’utilizzo di strumenti software per hotel che permettono di raccogliere, analizzare e utilizzare queste informazioni in modo strategico. Due tipi di applicativi fondamentali in questo contesto sono il Property Management System (PMS) e il Customer Relationship Management (CRM).

Il Property Management System (PMS) rappresenta il cuore operativo di un hotel, gestendo tutte le attività quotidiane legate alle prenotazioni, check-in, check-out e fatturazione.

Un PMS avanzato non solo semplifica questi processi, ma raccoglie anche dei dati importanti sugli ospiti. Informazioni come le date di prenotazione, la durata del soggiorno, il tipo di camera prenotata e le preferenze specifiche vengono registrate all’interno del sistema.

Questo consente agli albergatori di avere una visione completa e dettagliata del comportamento e delle preferenze dei diversi clienti, facilitando la personalizzazione dei servizi offerti.

Il Customer Relationship Management (CRM) è un altro strumento essenziale per la gestione dei dati di prima parte. Un CRM permette di centralizzare tutte le informazioni sulla clientela, provenienti da vari punti di contatto, all’interno di un unico database. Utilizzando un CRM, gli hotel possono segmentare il proprio pubblico in modo più efficace, creare campagne di marketing mirate e monitorare il livello di soddisfazione degli ospiti.

Inoltre, il CRM consente di tracciare l’intero percorso del cliente, dall’interazione iniziale fino alla fidelizzazione, fornendo strumenti per gestire e migliorare le relazioni con i viaggiatori a lungo termine.

7 – Conclusione

I dati di prima parte rappresentano una risorsa molto importante per gli hotel che consente loro di offrire delle esperienze altamente personalizzate, migliorare l’efficienza operativa e aumentare i profitti.

Con una strategia di raccolta e utilizzo efficace di queste informazioni, supportata da strumenti come il PMS e il CRM, gli alberghi possono ottenere una comprensione più approfondita delle esigenze e delle preferenze dei propri ospiti.

Scopri come il software gestionale all-in-one di Myguestcare ti può aiutare nella raccolta, gestione e analisi dei dati di prima parte in modo da sfruttare al massimo questa importante risorsa di informazioni sul tuo pubblico di riferimento.

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